L’Avviso Pubblico è rivolto ai comuni delle aree interne inserite in apposito elenco ed ha l’obiettivo di
fornire servizi sociali ai residenti dei Comuni destinatari dello stesso. La dotazione finanziaria è di
500 milioni di euro così distribuiti:

  • per i Comuni con numero di abitanti fino a 3.000 unità: 300.000,00 euro;
  • per i Comuni con numero di abitanti da 3.001 a 10.000 unità: 1.000.000,00 euro;
  • per i Comuni con numero di abitanti da 10.001 a 30.000 unità: 2.000.000,00
  • per i Comuni con numero di abitanti oltre 30.001 unità: 3.000.000,00 euro.

TIPOLOGIA INTERVENTI AMMISSIBILI:

Sono ammissibili progetti che abbiano ad oggetto:

  • Lavori pubblici;
  • Forniture di beni e/o servizi;
  • Lavori pubblici e forniture di beni e/o servizi.
    Ogni Comune può presentare al massimo 3 proposte progettuali il cui importo complessivo non dovrà superare
    5.000.000 di euro. Gli interventi dovranno concludersi entro il 30 giugno 2025. sono ammissibili le proposte
    che presentano almeno un livello di progetto di fattibilità tecnica ed economica (anche nelle forme di
    documento di fattibilità delle alternative progettuali), completo dell’approvazione dell’organo dell’ente competente.

BENEFICIARI:

-Comuni delle aree interne come individuati nella mappatura delle aree interne 2021-2027;

-Enti pubblici del settore sanitario le cui attività ricadano nel territorio dei Comuni indicati nelle aree interne;

– Altro soggetto pubblico la cui proposta progettuale ricade all’interno dei comuni delle aree interne.

PREMIALITA’:

Sono ammissibili prioritariamente, e con la previsione di una specifica premialità, progetti rientranti nei seguenti
ambiti di intervento:

  • servizi di assistenza domiciliare per gli anziani e relative infrastrutture;
  • infermiere e ostetriche di comunità e relative infrastrutture;
  • rafforzamento dei piccoli ospedali (quelli senza pronto soccorso, servizi di base cioè radiologia, cardiologia, ginecologia – o centri
    ambulatoriali);
  • infrastrutture per l’elisoccorso;
  • rafforzamento dei centri per disabili;
  • centri di consulenza, servizi culturali, servizi sportivi;
  • accoglienza dei migranti e relative infrastrutture

SCADENZE:

  • Le proposte di finanziamento dovranno essere inviate entro il 15 giugno 2022 tramite apposita piattaforma.
    • Entro la scadenza indicata dovrà essere inviato all’Allegato 2, firmato dal Legale Rappresentante,
    all’indirizzo Pec dedicato.