Con il presente bando il MiTE intende sostenere la resilienza della rete elettrica, ovvero selezionare e finanziare progetti che
prevedono interventi sulla rete di trasmissione di energia elettrica in Alta e Altissima tensione finalizzati ad aumentare la resilienza del sistema elettrico agli eventi di stress meteo climatico in modo da evitare o comunque ridurre la probabilità e l’entità delle interruzioni di corrente.

DOTAZIONE FINANZIARIA
Il bando mette a disposizione una dotazione finanziaria pari ad € 150.000.000 di cui almeno 60 milioni, pari al 40% del totale, riservato alle regioni del mezzogiorno – Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, erogando contributi a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili.
Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.Le proposte progettuali dovranno nel loro complesso garantire che i km di rete che beneficiano degli interventi volti ad incrementare il livello di resilienza agli eventi meteoclimatici siano almeno pari a 1.500.

A CHI SI RIVOLGE
I beneficiari del bando sono i concessionari per le attività di trasmissione e
dispacciamento dell’energia elettrica nel territorio nazionale, ivi compresa la gestione unificata della rete di trasmissione nazionale, operanti in qualità di micro
impresa , imprenditoria femminile, imprenditoria giovanile, piccola e media Impresa, grande impresa, impresa individuale

LE PROPOSTE PROGETTUALI:

  • devono riguardare progetti da ultimare improrogabilmente entro la data del 30 giugno 2026;
  • devono avere un costo superiore/uguale a 1 MEuro;
  • devono prevedere la realizzazione di interventi volti ad incrementare il livello di resilienza agli eventi meteoclimatici quali formazione di manicotti di ghiaccio/neve, vento/caduta piante, allagamenti e rischio idrogeologico, inquinamento salino e/o atmosferico.
    Risulteranno agevolabili progetti che prevedono:
    -la realizzazione di nuovi elettrodotti;
    -l’incremento della magliatura della rete;
    -l’interramenti totali/parziali di linee;
    -l’irrobustimento delle linee (es. sostituzione conduttori,
    sostegni, funi di guardia);
    -l’installazione di dispositivi anti-rotazionali per ridurre la probabilità di formazione e il carico dei manicotti di neve bagnata che possono comportare guasti alle linee;
    -interventi atti alla riduzione dei rischi indiretti dovuti alla caduta di piante per effetto di fenomeni meteo climatici come vento forte;
    -interventi atti alla riduzione degli effetti del salino sugli isolatori.

SPESE AMMISSIBILI
a) Terreni. Rientrano in questa categoria l’acquisto dei terreni non edificati, nel limite del 10% della spesa ammissibile totale del progetto e comunque non oltre
l’eventuale limite imposto dalla normativa vigente;
b) Opere murarie. Rientrano in questa categoria l’eventuale acquisto di fabbricati, le opere edili strettamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonché gli oneri obbligatori legati alla sicurezza dei lavori;
c) Impianti, macchinari ed attrezzature. Sono compresi in questa categoria i macchinari, gli impianti e le attrezzature, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio, strettamente funzionali alla realizzazione del progetto e ad uso esclusivo dello stesso. In questo ambito eventuali
apparati provvisti di sistemi di comunicazione digitale dovranno utilizzare protocolli di comunicazione non proprietari;
d) Altri beni ad utilità pluriennale. Rientrano in questa categoria altri beni di investimento di natura materiale o immateriale strettamente connessi con l’operazione. Tra questi, a mero titolo esemplificativo, le spese per studi e progettazioni, le spese per espropri, acquisizione di diritti di superficie e di servitù, le spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Alla domanda di finanziamento corredata dalla visura camerale comprovante l’iscrizione al registro delle imprese sarà allegata la proposta progettuale che dovrà contenere i seguenti elementi minimi:

  • dati anagrafici e identificativi;
  • obiettivi dei progetti: Km di rete interessata dagli interventi di resilienza alla data del 30 giugno 2026
    (lunghezza effettiva e/o equivalente in Km di infrastrutture – linee, nodi, … – comprese le nuove infrastrutture che beneficiano del progetto);
  • descrizione dell’intervento;
  • piano finanziario;
  • cronoprogramma finanziario, fisico e procedurale con particolare riferimento al target del progetto in termini di KM di rete interessata dagli interventi di resilienza. Il cronoprogramma procedurale dovrà indicare la data di inizio e fine delle principali fasi (progettazione, autorizzazioni, affidamenti,consegna lavori, fine lavori…).
    La presentazione della domanda di finanziamento deve avvenire, pena l’irricevibilità, esclusivamente tramite invio a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo resilienza@pec.mite.gov.it
    Le domande di finanziamento devono essere presentate dalle ore 10:00 del giorno successivo alla
    data di pubblicazione nella G.U.R.I. del presente Avviso pubblico e fino alle ore 10:00 del 3 ottobre 2022.
    La domanda di finanziamento dovrà dare indicazione del referente di progetto.