La Cassa depositi e prestiti (Cdp) gestisce il Fondo immobiliare per la valorizzazione, la competitività e la tutela del patrimonio ricettivo italiano, uno strumento
del Ministero del Turismo alimentato da risorse del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dall’unione Europea-NextGenerationEU) con l’obiettivo di sostenere il rilancio del settore turistico italiano

OBIETTIVI

  • sostenere lo sviluppo turistico prevalentemente nelle zone economicamente più svantaggiate o situate in aree secondarie (zone costiere, isole minori,
    regioni ultra/periferiche e zone rurali e montane);
  • valorizzare e/o riconvertire immobili pubblici in strutture ricettive, anche valutando potenziali iniziative con l’Agenzia del Demanio e/o le autorità regionali e
    comunali;
  • sostenere le aziende alberghiere e stimolare ulteriori investimenti per rafforzare la resilienza;
  • incrementare l’offerta turistica attraverso lavori di ristrutturazione e riqualificazione delle strutture alberghiere, anche al fine di promuovere un impatto positivo sull’occupazione e sul PIL locale;
  • riqualificare il patrimonio immobiliare anche al fine di promuovere la digitalizzazione, la sostenibilità e gli investimenti in efficienza energetica.

A CHI E’ RIVOLTO
Ai soggetti pubblici e privati proprietari di immobili a destinazione “turistico-ricettiva” o che abbiano avviato prima del 1° novembre 2021 l’iter urbanistico necessario per ottenere il cambio di destinazione d’uso.

COME FUNZIONA
Le risorse, pari a 150 milioni di euro, sono destinate all’acquisto e alla ristrutturazione di almeno 12 immobili in un’ottica di sostenibilità e digitalizzazione.
Gli investimenti sono diretti anche alle zone economicamente più svantaggiate o alle aree secondarie dove si intende promuovere lo sviluppo dei flussi turistici.

CARATTERISTICHE DEGLI IMMOBILI
Gli immobili oggetto di acquisizione o della concessione del diritto di superficie della durata minima di 70 anni saranno localizzati sul territorio nazionale.
In linea con gli obiettivi di superamento dei divari territoriali, sarà data adeguata considerazione a quelli situati nelle regioni meridionali, compatibilmente con le
caratteristiche e il numero delle manifestazioni di interesse che perverranno.
Costituiscono aree del Mezzogiorno i territori delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le caratteristiche degli immobili in relazione alla superficie utile lorda, al numero di stanze, ad ubicazione, spazi esterni, etc., distinte in relazione agli immobili del cd. “SEGMENTO 1” e a quelli del cd. “SEGMENTO 2”,sono analiticamente indicate per ciascun segmento nell’Allegato sub 1 denominato “Check List Requisiti Immobili”.
Gli immobili devono essere classificati urbanisticamente con la categoria funzionale turistico-ricettiva o assimilabile. Potranno essere presi in considerazione anche immobili con destinazione diversa, purché il soggetto proprietario
i)Dia dimostrazione di aver avviato l’iter urbanistico necessario per ottenere il cambio di destinazione urbanistica con la categoria funzionale turistico-ricettiva o assimilabile alla data del 1°novembre 2021.
ii)Fornisca una stima della relativa tempistica, che consenta in ogni caso l’ottenimento di un titolo abilitativo idoneo all’avvio dei lavori di riqualificazione dell’immobile entro il termine di completamento della fase di Screening.
Gli immobili possono essere attualmente non utilizzati ovvero utilizzati per attività turistico ricettiva. In ogni caso gli immobili dovranno essere traferiti liberi, cioè non dovranno essere gravati da rapporti contrattuali in corso di qualunque tipo ovvero da occupazione senza titolo, né da alcun altro vincolo, peso o gravame di qualunque genere. Qualora gli immobili non siano attualmente utilizzati per attività turistico ricettiva dovrà essere fornita documentazione idonea a comprovare la possibilità di ottenere le licenze e le autorizzazioni necessarie pr lo svolgimento della suddetta attività.

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Possono presentare la manifestazione di interesse gli enti pubblici territoriali e le altre pubbliche amministrazioni, le società controllate direttamente dai suddetti enti pubblici territoriali, nonché i soggetti privati-sia persone fisiche che persone giuridiche-proprietari di immobili aventi le caratteristiche indicate nel bando.
La manifestazione di interesse avrà carattere vincolante fino al 31 maggio 2023 e non potrà essere soggetta ad alcuna condizione. Potranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma (http://www.cdpisgr.it/), entro le
ore 12,00 del giorno 31 agosto 2022.